ABSTRACT DEL KEBOOK
“LA GIUSTA VIOLENZA” è la storia di un’amicizia che permette di osservare da vicino i risvolti più autentici e psicologici dei rapporti interpersonali e l’uso che si fa della propria esistenza. Marco e Giacomo, ormai cinquantenni, da giovani condividevano gli stessi ideali: un desiderio di rivoluzione e di concreta trasformazione sociale. Ma drammatici accadimenti li separano, segnandone profondamente i percorsi di vita. Giacomo si perde nella lotta rivoluzionaria, e paga in prima persona passando 25 anni in carcere. Il suo silenzio permetterà a Marco di mantenere una condizione di libertà, terminare gli studi, intraprendere una carriera universitaria, strutturare una famiglia felice conducendo un’agiata vita borghese. La tragedia personale che occorre a Viola, l’adolescente figlia di Marco, li farà ritrovare. Giacomo cercherà di vendicare lo stupro subito dalla ragazza e la loro amicizia scavalcherà ancora una volta ogni risentimento e diffidenza, diventando per l’uno e per l’altro un approdo sicuro e quanto di più prezioso la vita poteva offrire ad entrambi. La forza della ritrovata unione porterà i due protagonisti a focalizzarsi su un nuovo impianto valoriale e a cercare obiettivi comuni. I tre giovani stupratori di Viola, figli di intoccabili, ritengono di poter avere certezza di impunità. I loro genitori per tutelare la reputazione delle rispettive famiglie e il futuro dei figli tenteranno di mettere tutto a tacere, ma Giacomo lo impedirà. Rasentando la follia nelle loro azioni e sfruttando le proprie intelligenze, i due amici riusciranno a scoprire le malefatte di questi potenti, i loro gangli nel potere costituito nel tempo, ricoprendo ruoli di primo piano nello Stato e anteponendo l’arricchimento e il potere personale al bene del Paese. La storia si sviluppa mentre l’ Italia si disgrega, provocando la fine dello Stato sociale e la conseguente diffusione di disperazione e povertà tra la popolazione, soprattutto tra i più giovani. I protagonisti sceglieranno di fare giustizia e di scagliarsi contro questi nuovi potentati. Consapevoli dell’impossibilità di redimere la società odierna e della inutilità di qualsiasi ulteriore iniziativa rivoluzionaria, questa volta non impugneranno scioccamente le armi, ma lavoreranno sulle coscienze e perseguiranno la diffusione di un nuovo modello culturale. Agiranno con estrema astuzia, senza nessuna esclusione di colpi per realizzare questa difficile missione. Attraverso i due protagonisti e gli altri personaggi del romanzo si compie un viaggio nella società odierna. Una provocata riflessione sul diffuso senso di inadeguatezza percepito dalla maggior parte delle persone e sulla ricerca di successo di pochi mediocri prevaricatori privi di qualsivoglia auto-censura morale. Nella trama si intrecciano frequenti riferimenti ad alcune delle devianze più pericolose del nostro tempo, quali lo smodato uso di stupefacenti, la tratta degli esseri umani e la pedofilia. Marco e Giacomo tenteranno di riscattare in extremis il bene, ma le forze e le sirene del male sono, come sempre, in agguato e pronte a sopraffarci.